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Il mutamento geopolitico e le sfide per l'Europa
Il mondo che ci circonda è in eterno movimento e mutamento, anche se spesso non ci facciamo caso. Fondamentale, però, è cogliere i segnali, soprattutto quando possono avere ripercussioni sulla politica e sulla geopolitica.
I militanti del Fronte della Gioventù cantavano dei versi che, ancora oggi, tornano alla mente, parole da un profondo e meraviglioso significato: "E torneremo Europa". Sembra scontato, eppure, tornare Europa oggi è una grande sfida. Il continente e gli stati europei hanno avuto una storia recente travagliata, dopo due guerre mondiali, l'Europa è entrata in declino.
Le divisioni post-belliche e il ruolo contemporaneo dell'Europa
Nel 1945 questo continente è stato diviso, spartito sul tavolo della pace, come un quarto di manzo sul banco di un beccaio: la parte occidentale in mano americana, la parte orientale in mano sovietica. Questa situazione, la Guerra Fredda, perdurò fino al 1989. La riunificazione e la storia contemporanea hanno visto la nascita dell'Unione Europea e, in tempi più recenti, gli attriti tra le nazioni occidentali (USA e UE) con la Russia di Putin.
In questo quadro complesso, con crisi internazionali e guerre convenzionali sempre più frequenti, l'UE si palesa come una succursale delle scelte di Washington. Infatti, i paesi europei dipendono molto dagli USA, in primis in materia di difesa. Con queste premesse, la vittoria elettorale di Trump impensierisce non poco alcune cancellerie europee, il potenziale ritiro e isolazionismo americano lascerebbero l'Europa sguarnita e inerme.
I cambiamenti nella politica difensiva e le sfide per l'Italia
Al contempo, molti stati europei, nell'ultimo periodo, sembrano aver cambiato rotta sulla politica difensiva, intensificando le spese, aumentando i coscritti o reintroducendo in maniera differente la leva obbligatoria.
L'Italia non è da meno, infatti, la nostra nazione ha iniziato l'ammodernamento dei mezzi e incentivato le risorse militari. Soddisfare la necessità strategica di difendersi è fondamentale per ogni Stato, da Sun Tzu a von Clausewitz, questo principio è di fondamentale importanza.
Verso un'Europa autonoma: la sfida per il futuro del continente
Ma il tema che ci sta realmente a cuore, è l'occasione dettata dal momento: se gli stati europei riuscissero a riscuotere una vera autonomia e indipendenza, sia da Washington sia da Mosca, l'Europa potrebbe avere un ruolo di rilievo, reale e forte. Potrebbe, se ci fosse la reale volontà politica di dare a questo continente nuovamente il ruolo che gli spetta. Il nostro è un retaggio con duemila anni di storia, tradizione, cultura e civiltà.
Tutto ciò sarebbe possibile con la sola forza della volontà, in primis volontà politica. Solo quando saremo consci del nostro ruolo potremmo ergerci alla pari, a testa alta. Allora, le strofe cantate anni fa, diverranno finalmente realtà concreta, e noi torneremo finalmente Europa.
Alessio Benassi
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