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"Fallimento Capitale": FdI Roma contro Gualtieri, il commento di Federico Rocca

Fallimento Capitale, Roma, giovedì 23 novembre, ore 13:00, conferenza stampa del gruppo comunale di FdI.


«Fallimento Capitale, questo il titolo che il gruppo capitolino di Fratelli d'Italia ha deciso di dare ai due anni dell'amministrazione Gualtieri, afferma deciso il Consigliere Federico Rocca raggiunto da Il Presente. Insieme a lui, i consiglieri Giovanni Quarzo, Francesca Barbato, Stefano Erbaggi, Mariacristina Masi e Rachele Mussolini si alternano nel raccontare le principali criticità dell’attuale Amministrazione Capitolina, insediata il 21 ottobre 2021 sull’onda di promesse di miglioramento e rinnovo per la Città eterna.


Rocca, Consigliere di lunga esperienza: la militanza, il municipio, la battaglia per la legalità contro i campi Rom e lo sfruttamento dei bambini, ora al secondo mandato in comune, dice chiaramente che, su Gualtieri, «il giudizio è insufficiente su tutti i fronti».


La conferenza stampa non è campagna elettorale anticipata, il giudizio è «certificato sia dai cittadini che dall'agenzia per il controllo della qualità dei servizi pubblici», afferma giustamente il Consigliere in forza dei due volumi della Relazione annuale ACoS, ente terzo di sorveglianza osteggiato dalla maggioranza capitolina, che bocciano a loro volta l’operato dell’amministrazione.


«Riteniamo vani gli sforzi del Sindaco nel volerci raccontare una città che nella realtà non c'è, non bastano delle slide ben confezionate e un contesto affascinante come l'Auditorium Parco della Musica per mistificare la realtà. I cittadini romani ogni giorno sono costretti a confrontarsi con l'incapacità, l'inadeguatezza e l'incompetenza dell'attuale amministrazione.

Senza timore di essere smentiti possiamo affermare che non c'è un servizio che raggiunga la sufficienza: trasporto pubblico al collasso con linee periferiche ridotte e continui guasti nelle metropolitane, città sommersa dai rifiuti in ogni angolo (dal Colosseo a fuori il GRA), assenza di manutenzione delle aree verdi.


Aumenta l'insicurezza e non ci sono risposte concrete per l'emergenza abitativa ma solo tutele per gli occupanti abusivi tanto cari alla sinistra, per non parlare dei servizi anagrafici che costringono i cittadini a 6 mesi di attesa per una carta d'identità.


Ciliegina sulla torta è il ritardo sui progetti per impegnare i fondi del PNRR e sulle opere per il Giubileo: c'è il rischio che romani, turisti e pellegrini si ritrovino a passeggiare tra i cantieri aperti durante l'anno giubilare.


Per questo non ci resta che certificare un FALLIMENTO CAPITALE».


Redazione

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