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Che cos'è Hezbollah? Il Manifesto del «Partito di Dio», tradotto in italiano

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Che cos'è, in breve, Hezbollah?


Hezbollah è un'organizzazione politico-militare libanese fondata nel 1982, in risposta all'invasione israeliana del Libano. Il movimento è emerso durante un periodo di grande turbolenza nel paese, caratterizzato dalla guerra civile libanese (1975-1990), che ha visto scontrarsi diverse fazioni, tra cui i musulmani sciiti, i cristiani maroniti [la Falange] e altri gruppi etnici e religiosi.


La guerra civile ha portato a una crescente polarizzazione tra le comunità religiose, con i cristiani che spesso si alleavano con le forze israeliane, mentre i musulmani sciiti, compresi i membri di Hezbollah, si univano per resistere all'occupazione straniera e alle ingerenze esterne.


Hezbollah, che significa "Partito di Dio" in arabo, è stato fondato con l'obiettivo di liberare le terre libanesi occupate da Israele e di difendere i diritti e gli interessi della comunità sciita in Libano. Dopo la fine della guerra civile, Hezbollah ha evoluto il suo ruolo, passando da movimento di resistenza a un potente attore politico e militare.



Nei primi anni '90, Hezbollah attraversa quello che alcuni analisti hanno definito un "processo di libanizzazione", caratterizzato dall'accettazione di un Libano multi-confessionale, dal riavvicinamento alle forze non islamiste, dalla partecipazione alla politica elettorale e dall'enfasi sul garantire il benessere sociale della popolazione libanese sciita.


Da allora, il gruppo ha rafforzato la sua presenza nel panorama politico libanese, ottenendo seggi in Parlamento e sviluppando una rete di servizi sociali a sostegno della comunità sciita. La sua resistenza contro l'occupazione israeliana culminata con il ritiro delle forze occupanti dal Libano nel 2000, un evento che consolidò la popolarità di Hezbollah tra i libanesi.


Il Programma di Hezbollah


Hezbollah ha manifestato pubblicamente la propria esistenza il 16 febbraio 1985, nel documento Il Programma di Hezbollah. Questo documento è stato letto dal portavoce Sheikh Ibrahim al-Amin all'interno della moschea al-Ouzai (Beirut ovest) e pubblicato contemporaneamente su al-Safir come Il Programma di Hezbollah, una lettera aperta a tutti gli oppressi in Libano e nel mondo. Il testo in inglese è stato pubblicato per la prima volta nel 1987.



Una lettera aperta a tutti gli oppressi in Libano e nel mondo


«Ci viene spesso chiesto: chi siamo noi, Hezbollah, e qual è la nostra identità? Siamo i figli dell'Umma (la comunità musulmana) - il partito di Dio (Hezbollah), l'avanguardia del quale è stata resa vittoriosa da Dio in Iran. Lì, l'avanguardia è riuscita a stabilire le basi di uno Stato musulmano che svolge un ruolo centrale nel mondo. Obbediamo agli ordini di un solo leader, saggio e giusto, quello del nostro tutore e faqih (giurista) che soddisfa tutte le condizioni necessarie: Ruhollah Musawi Khomeini. Dio lo protegga!


Non costituiamo un partito organizzato e chiuso in Libano, né un rigido quadro politico. Siamo un'Umma collegata ai musulmani di tutto il mondo attraverso il solido legame dottrinale e religioso dell'Islam, il cui messaggio Dio ha voluto fosse completato dal Sigillo dei Profeti, cioè Maometto. È per questo che qualunque cosa tocchi o colpisca i musulmani in Afghanistan, Iraq, nelle Filippine e altrove, si riverbera in tutta l'Umma musulmana di cui siamo parte integrante. Il nostro comportamento è dettato da principi legali stabiliti alla luce di una concezione politica complessiva definita dal giurista leader.


Per quanto riguarda la nostra cultura, essa si basa sul Sacro Corano, la Sunna e le sentenze legali del faqih, che è la nostra fonte di esempi (marja' al-taqlid). La nostra cultura è cristallina. Non è complicata ed è accessibile a tutti.


Nessuno può immaginare l'importanza del nostro potenziale militare, poiché il nostro apparato militare non è separato dal nostro tessuto sociale. Ognuno di noi è un soldato combattente. E quando diventa necessario intraprendere la Guerra Santa, ognuno di noi assume il suo incarico nella lotta secondo i precetti della Legge, e nel quadro della missione svolta sotto la guida del Giurista Comandante.


LA NOSTRA LOTTA:


Gli Stati Uniti hanno cercato, tramite i loro agenti locali, di persuadere la gente che coloro che hanno schiacciato la loro arroganza in Libano e frustrato le loro cospirazioni contro gli oppressi non erano altro che un gruppo di fanatici terroristi, il cui unico scopo è far saltare in aria bar e distruggere macchine da gioco.


Tali opinioni non possono e non inganneranno la nostra Umma (comunità), poiché tutto il mondo sa che chiunque voglia opporsi agli Stati Uniti, quella superpotenza arrogante, non può indulgere in atti marginali che potrebbero farla deviare dal suo obiettivo principale. Combattiamo l'abominio e lo estirperemo dalle sue radici, le sue radici primarie, che sono gli Stati Uniti. Tutti i tentativi fatti per spingerci verso azioni marginali falliranno, soprattutto perché la nostra determinazione a combattere gli Stati Uniti è solida.


Dichiariamo apertamente e a gran voce che siamo un'Umma che teme solo Dio e che in nessun modo è pronta a tollerare l'ingiustizia, l'aggressione e l'umiliazione. L'America, i suoi alleati del Patto Atlantico e l'entità sionista nella Terra Santa di Palestina ci hanno attaccato e continuano a farlo senza tregua. Il loro obiettivo è farci mangiare polvere continuamente.


Ecco perché siamo, sempre più, in uno stato di allerta permanente per respingere l'aggressione e difendere la nostra religione, la nostra esistenza, la nostra dignità. Hanno invaso il nostro Paese, distrutto i nostri villaggi, sgozzato i nostri bambini, violato i nostri santuari e nominato padroni sul nostro popolo che hanno commesso i peggiori massacri contro la nostra Umma. Non cessano di dare sostegno a questi alleati di Israele e non ci permettono di decidere il nostro futuro secondo i nostri desideri. Non abbiamo altra alternativa che affrontare l'aggressione con il sacrificio...


I NOSTRI OBIETTIVI:


Diciamolo chiaramente: i figli di Hezbollah sanno chi sono i loro principali nemici in Medio Oriente - i Falangisti, Israele, la Francia e gli Stati Uniti. I figli della nostra Umma sono ora in uno stato di crescente confronto con loro e lo rimarranno fino alla realizzazione dei seguenti tre obiettivi:


(a) espellere definitivamente gli americani, i francesi e i loro alleati dal Libano, ponendo fine a qualsiasi entità colonialista sulla nostra terra;


(b) sottomettere i Falangisti a un potere giusto e portarli tutti di fronte alla giustizia per i crimini che hanno perpetrato contro musulmani e cristiani;


(c) permettere a tutti i figli del nostro popolo di determinare il loro futuro e scegliere in piena libertà la forma di governo che desiderano. Invitiamo tutti loro a scegliere l'opzione del governo islamico, l'unico in grado di garantire giustizia e libertà per tutti. Solo un regime islamico può fermare ulteriori tentativi di infiltrazione imperialistica nel nostro Paese.


AI CRISTIANI:



Se voi, cristiani, non potete tollerare che i musulmani condividano con voi certi ambiti di governo, Allah ha anche reso intollerabile per i musulmani partecipare a un regime ingiusto, ingiusto per voi e per noi, in un regime che non si fonda sui precetti della religione e sulla base della Legge (Sharia) come stabilito da Maometto, il Sigillo dei Profeti...


Non vi auguriamo il male. Vi invitiamo ad abbracciare l'Islam affinché possiate essere felici in questo mondo e nell'altro. Se rifiutate di aderire all'Islam, mantenete i vostri legami con i musulmani e non partecipate ad alcuna attività contro di loro. Liberatevi dalle conseguenze dell'odioso settarismo. Scacciate dai vostri cuori ogni fanatismo e parrocchialismo. Aprite i vostri cuori al nostro appello (da'wa) che vi rivolgiamo. Apritevi all'Islam dove troverete salvezza e felicità sulla terra e nell'aldilà...


PANORAMA MONDIALE:


Rifiutiamo sia l'URSS che gli Stati Uniti, sia il capitalismo che il comunismo, poiché entrambi sono incapaci di gettare le basi per una società giusta. Con particolare veemenza rifiutiamo l'UNIFIL, inviata dall'arroganza mondiale per occupare le aree evacuate da Israele e fungere da zona cuscinetto per quest'ultimo. Dovrebbero essere trattati come i sionisti. Tutti devono sapere che gli obiettivi del regime falangista non hanno alcun peso per i Combattenti della Guerra Santa, cioè la resistenza islamica. Questo è il pantano che attende ogni intervento straniero.


La necessità della distruzione di Israele:



Vediamo in Israele l'avanguardia degli Stati Uniti nel nostro mondo islamico. È il nemico odiato che deve essere combattuto fino a che i detestabili ottengano ciò che meritano. Questo nemico è il più grande pericolo per le nostre future generazioni e per il destino delle nostre terre, particolarmente poiché glorifica le idee di insediamento ed espansione, iniziate in Palestina, e brama l'espansione verso il Grande Israele, dal Nilo all'Eufrate.


La nostra considerazione principale, rispetto alla lotta contro Israele, è affermare che l'entità sionista è aggressiva sin dalla sua nascita, ed è costruita su terre sottratte ai loro legittimi proprietari, a scapito dei diritti del popolo musulmano. Pertanto, la nostra lotta terminerà solo quando questa entità sarà obliterata. Non riconosciamo alcun trattato con essa, nessun cessate il fuoco, e nessun accordo di pace, né separato né consolidato.


Condanniamo vigorosamente tutti i piani di negoziato con Israele e consideriamo tutti i negoziatori come nemici, poiché tale negoziazione non è altro che il riconoscimento della legittimità dell'occupazione sionista della Palestina.»


A cura di Matteo Respinti



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